mercoledì 11 maggio 2011

Estensione vocale dei Soprani

L'estensione tipica della voce di soprano è di due ottave, dal do centrale al do sovracuto (do3 – do5), ma può variare ampiamente a seconda della tipologia.
Oggi si distinguono le seguenti tipologie fondamentali:
  • Soprano leggero, di coloratura o d'agilità (dal re centrale al mi bemolle sovracuto, re3 - mi♭5): voce dolce, chiara, di volume limitato ma molto duttile e agile; spazia nella zona acuta e sovracuta ed è dotato di capacità virtuosistiche.
  • Soprano lirico (dal do centrale al re bemolle sovracuto, do3 - re♭5): voce calda, piena, ricca e graziosa; spazia dalla zona centrale a quella acuta ed è adatto a una vocalità legata e cantabile.
  • Soprano drammatico (dal si grave al do sovracuto, si2 - do5): voce ricca, piena, di timbro scuro e intenso volume; spazia nella zona centrale ed è portato agli accenti forti.
  • Sopranista (vedi anche controtenore): voce maschile più acuta (ricollegabile a quella dei cantori evirati barocchi), dolce, molto chiara, di volume limitato, molto agile e versatile; spazia dalla zona grave a quella sovracuta ed è dotato di capacità virtuosistiche che risalgono al periodo barocco.
Nel corso dell'evoluzione del melodramma, la mescolanza di queste tipologie e l'affermarsi di nuove tendenze hanno dato luogo ad ulteriori sottocategorie:
    • Soprano soubrette
    • Soprano lirico-leggero
    • Soprano lirico-drammatico (o lirico-spinto)
    • Soprano drammatico d'agilità
    • Soprano Falcon
    • Soprano wagneriano
 Detto questo, non sempre si può dire con certezza il tipo di soprano che si è, anche perchè le estensioni indicate sono indicative...
Io per esempio ho un'estensione che va dal DO2 al RE diesis 5, ed ho caratteristiche comuni a più categorie di soprano.... In questi casi è meglio chiedere "l'aiutino" ad uno specialista (foniatra).

Nessun commento:

Posta un commento